Quando i bambini imparano a parlare seguono delle tappe evolutive: conoscere cosa e quando dovrebbe avvenire, permette al genitore di monitorare quotidianamente lo sviluppo delle capacità comunicative, di elogiare i successi, e di riconoscere i campanelli d'allarme da segnalare al Logopedista.
Per quanto riguarda la comprensione del linguaggio, spesso ci si ritrova a dover "tradurre" i discorsi dei bambini, i quali, nonostante riescano a pronunciare correttamente tutte le parole, faticano ad elaborare frasi sintatticamente e morfologicamente complete.
NB. Ogni indicazione in merito alla fase di sviluppo in relazione all'età viene stabilita sulla base di studi condotti su un campione molto ampio: bisogna sempre tenere in considerazione i fattori individuali del singolo bambino.
La formazione dell'enunciato avviene in diversi step:
Fase pre-sintattica, 19-24 mesi. Parole singole senza verbo e morfologia. = “pappa più"
Fase sintattica primitiva, 25-28 mesi. Enunciati incompleti. = “bimbo mangia pappa”
Completamento della frase nucleare, 29- 33 mesi. Emerge la morfologia legata ed aumenta il numero di elementi. = “il bambino mangia la pappa con il cucchiaio”
Fase di consolidamento e generalizzazione delle strutture complesse, fino ai 38 mesi. Compaiono connettivi causali e temporali, utilizza coordinate e subordinate. = “il bambino mangia la pasta con il cucchiaio dopo che ha bevuto l’acqua”
Consiglio: quando un bambino vuole raccontarvi la sua giornata, non sottolineate gli errori che commette, non interrompetelo di continuo e non correggete ogni suo errore.
Provate invece a mostrarvi interessati, ponetegli domande, ampliate le sue frasi, suggeritegli sinonimi, lodate i suoi successi.
Se vi interessa approfondire questi argomenti, scrivetemi qui: emmeviemme.98@gmail.com
Tocca l'immagine...
Comments